martedì 24 agosto 2010

Nel cuore delle Lofoten

Oggi è il terzo giorno che passiamo alle Lofoten. Decidiamo di fermarci a scattare quache foto nelle vicina spiaggia di Flakstadt. Sembra di essere ai Caraibi: spiaggia bianca finissima, acqua verde/azzurra trasparente da far paura.... peccato che appena si immerga la mano ci si accorga dell'inganno!!! è GELIDA!!
ci accorgiamo di una strabnezza del luogo. si tratta di piccole fonti surgive direttamente sulla riva: sembra che la sabbia stai bollendo in quei punti.

Dopo alcuni chilomteri, decidiamo per il momento culturale con visita al museo Vichingo!!
Si tratta del ritrovamento dell'abitazione di un capo vichingo, che è rimasta in uso per oltre 1000 anni. per amor di cronaca non hanno ritrovato la casa intera ma solo le fondamenta da cui hanno ricostruito gli ambienti basandosi su reperti recuperati in zona e non solo.
Piacevole scoprire come vivesse questo popolo, che ha preferito passare a razziare i villaggi vicini piuttosto che commerciare pacificamente :
Leggiamo inoltre che il funerale dei grandi capi consisteva prima nella purificazione dello spirito mediante formule magiche poi venivano portati oggetti quali armi, vasi e altri utensili di uso quotidiano. il tutto veniva caricato su una nave, insieme ad una schiava uccisa per l'occasione insieme ad altri animali (cavalli, cani, pecore), quindi incendiato mentre la barca si allontanava in mare aperto.
Poco lontano dal museo si trova in acqua una ricostruzione della nave vichinga Gokstad, l'originale si trova in un museo ad Oslo. E' lunga appena 23 metri, mentre quelle per i grandi capi raggiungevano i 30-40 metri di lunghezza. insomma fa effetto ma era di un capo... piccolo!!!

Dopo aver deviato sulla strada 815, percorriamo una strada panoramica in mezzo ai monti, con pareti rocciose a strapiombo. Davvero queste isole sembrano montagne che si tuffano in mare.

Arriviamo nel paesino di Svolvaer, sembra una piccolissima Rimini. si vede che sono attrezzati per il turismo di massa, peccato per loro che non ci sia quasi nessuno, la bassa stagione è ormai iniziata da una settimana.
Qualche scatto e poi via a sistemare i bagagli in una sorta di ostello.
In serata andiamo in luogo davvero particolare: il Magic Ice. E' un'area espositiva di 500 mq di sole sculture in ghiaccio, sistemate appunto in ex stabilimento per il congelamento del pesce.
Veniamo riforniti di guanti e giacca termica, quindi via!!!! dentro al freddo a -6 gradi!!!
Dopo aver ammirato e gironzolato abbastanza ci facciamo un drink servito direttamente in bicchierini di ghiaccio!!!

http://picasaweb.google.it/103207923607292787714/ReineSvolvaer?authkey=Gv1sRgCOOp-4m15bOQeQ#5508877498644756642

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